Un solo colore al comando. Da Bra a Rivoli, per qualche ora le strade si sono dipinte di rosa.
La 12esima tappa del 106esimo Giro d’Italia è passata da piazza Michele Ferrero. 22 squadre ciclistiche con 176 corridori, accompagnati da circa 150 automezzi. Alle spalle delle ammiraglie, i ciclisti hanno salutato ali di appassionati albesi. Persone di ogni età, dai bambini che oggi non sono andati a scuola agli anziani in pensione, hanno voluto esserci. Chi con striscioni, chi con bandierini, tutti hanno voluto godere della manifestazione.
Dopo la partenza di Bra alle ore 12,30 l’attesa è diventata palpitante anche ad Alba. Il numero delle persone accalcate alle transenne è cresciuto esponenzialmente. La maggior parte pronta a immortalare l’arrivo degli atleti con smartphone o macchina fotografica.
Ad annunciare l’arrivo degli atleti, dunque, sono stati due rumori. Uno, la sirena delle auto della polizia, ha fatto salire i giri dell’emozione. L’altro, quello dell’elicottero, ha creato stupore e battute sull’apparire nelle riprese televisive.