Emergenza morti sul lavoro nel cuneese: intervengono i sindacati CGIL, CISL e UIL

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CUNEO – E’ ormai diventata una vera e propria emergenza il problema degli infortuni nel cuneese che, con 19 casi (gli ultimi 3 nelle ultime due settimane) sui 60 complessivi avvenuti in Piemonte, diviene la provincia con il maggior numero di “morti bianche” dall’inizio dell’anno ad oggi.

Il nuovo Governo nazionale, nel suo recente insediamento ha affermato l’intenzione di intervenire con forza sulla questione per porre un freno allo stillicidio di decessi sul lavoro in continua crescita sull’intero territorio nazionale. Si è avviato un tavolo di confronto con le Parti sociali che auspichiamo possa produrre le prime risposte.

E’ necessario dare piena applicazione al Testo unico sulla Sicurezza (D.lgs 81/08) che, a undici anni dalla sua emanazione, attende ancora la promulgazione di una decina di decreti attuativi.

CGIL CISL UIL provinciali intendono avviare una serie di azioni sul territorio per affrontare strutturalmente il tema della Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro e per favorire una discussione che
coinvolga cittadini, lavoratori di oggi e di domani.

  • Assemblee nei luoghi di lavoro sui temi della formazione in materia di salute e sicurezza;
  • Piano straordinario di intervento dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) incoordinamento con le Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) aziendali a rafforzamento dell’esistente;
  • Richiesta di apertura di un tavolo di confronto permanente che coinvolga le istituzioniinteressate (Ispettorato del lavoro territoriale, SPRESAL, INAIL), le associazioni di rappresentanza datoriali, le organizzazioni sindacali e si ponga l’obiettivo d’individuare edaffrontare le criticità presenti;
  • Campagna di sensibilizzazione e di formazione sui temi della Salute e Sicurezza sul lavoro darivolgere agli studenti delle scuole provinciali.

Nel mese di novembre verrà convocata un’assemblea pubblica dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza impegnati nelle aziende provinciali in cui verrà presentato e discusso il programma di lavoro che CGIL CISL UIL intendono darsi per il 2020.

Ci attendiamo che istituzioni, associazioni datoriali e organismi di vigilanza sappiano cogliere l’emergenza della situazione e la necessità di mettere in campo azioni concrete e strutturali.

Le Segreterie provinciali
Cgil-Cisl-Uil

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