Dalla Spagna a Savigliano per vedere il Centro Stabile di Scacchi

Direttamente dalla Spagna a Savigliano per carpire il valore educativo degli scacchi. È il caso di Juan Antonio Diaz Moyano, responsabile di plesso della scuola primaria di Chozas de Canales, presso Toledo. 

Il docente ha trascorso alcuni giorni in città per vedere da vicino il progetto SME, Scacchi Metafora Educativa, iniziativa finanziata dall’impresa sociale “Con i Bambini” in collaborazione con il Centro Sportivo Educativo Nazionale e l’“Alfiere Bianco” di Savigliano.

L’insegnante spagnolo ha visitato il Centro Stabile di Scacchi che ogni venerdì trova casa presso i locali di “Spazio Oceano” di Oasi Giovani ed ha approfondito le iniziative che vengono sviluppate nelle scuole, in particolare presso l’istituto Comprensivo Papa Giovanni XXIII.

Giunto a Savigliano nell’ambito della programmazione Erasmus 2021-27, a cui la Papa Giovanni ha aderito, Juan si è detto favorevolmente colpito dalle iniziative portate avanti con re, regine, cavalli ed alfieri, tanto da voler proporre nel suo istituto a Toledo un’esperienza analoga.

«Nel Centro Stabile di Scacchi – afferma l’insegnante –  ho potuto sperimentare il valore dell’inclusione che il Progetto SME insegna ad alunni con età, provenienze ed abilità cognitive molto diverse. I giovani possono mettersi in gioco, apprendere nuove abilità e strategie ed incrementare abilità sociali, come il rispetto dell’avversario e l’accettazione della sconfitta».

«Per quanto riguarda la scuola – aggiunge – ho osservato il rapporto tra studenti, insegnanti e professionisti esperti che collaborano nella realizzazione di progetti comuni davvero innovativi per quanto riguarda l’uso della tecnologia nell’apprendimento del gioco degli scacchi. Inoltre, ho apprezzato come sia realizzabile l’integrazione del gioco degli scacchi nelle altre discipline. Spero che questo progetto possa continuare e mi aspetto di ritornare presto in Italia».

Il Centro Stabile di Scacchi è aperto (a chiunque) ogni venerdì dalle 17 alle 19, presso i locali di “Spazio Oceano” in corso Roma 111.