Prenderà il via venerdì 31 marzo, alle 9, la campagna #Letueradici, l’iniziativa che, per la prima volta,
permetterà a tutti di diventare soci sostenitori della Fondazione Radici.
Una campagna che arriva a distanza di tre anni dalla nascita, con cui la Fondazione si propone di
creare un rapporto sempre più stretto con le tante persone che hanno dimostrato curiosità e
interesse nei confronti delle sue attività. Una realtà che in anni difficili è riuscita a raccogliere oltre 700
ore di interviste, a realizzare docufilm, a editare e sostenere la pubblicazione di libri e che ora vuole
crescere diventando un punto di riferimento culturale in Langhe, Roero e Monferrato, prima e, in
futuro, in tutto il Piemonte.
L’avvio della campagna per diventare soci sostenitori rappresenta un momento storico per la
Fondazione, nata nel 2020 da un nucleo di soci fondatori di primo piano, come sottolinea il presidente
Claudio Rosso: «La Fondazione Radici con questa campagna allarga la propria base associativa
coinvolgendo attivamente tutte le persone che, fin dai primi vagiti, hanno capito l’importanza di un
ente nato per far sì che la memoria di un territorio come il nostro non andasse perduta e non finisse in
un cassetto. Le molte attività di Radici sono state realizzate senza contributi pubblici strutturali, con
l’importante sostegno del comune di Alba e le quote dei soci fondatori e partecipanti. Sappiamo che
senza memoria non può esserci futuro e per crescere ora serve il sostegno di tutto il territorio».
Il direttore Marcello Pasquero aggiunge: «Nella sezione “Diventa socio sostenitore” che comparirà sul
sito www.fondazioneradici.it dalle 9 di venerdì 31 marzo sarà possibile scegliere una categoria di socio,
identificata da uno degli elementi che costituiscono la base dell’attività della fondazione Radici:
“Littera”, la lettera, “Verba” le parole e “Fabula”, la storia, la leggenda, il mito. Ogni categoria prevederà
delle “ricompense” per il sostegno accordato e ogni socio, con la propria sottoscrizione, potrà
sostenere l’attività della Fondazione Radici, fondazione culturale senza scopo di lucro, iscritta agli enti
del terzo settore. Potrà anche indicare l’area in cui intende sostenere l’attività con la propria donazione
scegliendo tra Langhe, Monferrato, Roero o resto del Piemonte. Se l’iscrizione avverrà entro l’11 aprile,
se lo vorrà, il donatore sarà ringraziato pubblicamente sulle pagine del primo libro edito dalla
Fondazione Radici “Torneremo ad abbracciarci”, in pubblicazione a giugno».