Dal 1° gennaio i Comuni della Granda passano da 250 a 247

0
224

Cuneo – Dal 1° gennaio 2019 i Comuni della Granda passano da 250 a 247. Il Consiglio regionale ha approvato martedì 18 dicembre i progetti di fusione di Busca con Valmala e Saluzzo con Castellar, che vanno ad aggiungersi a quello già approvato di Santo Stefano Belbo e Camo. La Provincia di Cuneo ha dato parere positivo alle procedure, riconoscendo la volontà dei cittadini e dei territori già espressa con un referendum popolare.

I Comuni cuneesi che si accorpano seguono la traccia già segnata da altre decine di Comuni italiani, piccoli o piccolissimi, che in Piemonte ed in altre Regioni si sono fusi, uniti o accorpati per contare di più, ottenere maggiori fondi e ridurre le spese. Si tratta di un’opportunità offerta agli enti locali per continuare a dare servizi di qualità ai cittadini e governare meglio il territorio. La legge prevede che siano fusioni spontanee e si mantengano le identità delle comunità che si uniscono. A Valmala, Castellar e Camo resterà il municipio, con la figura di un pro sindaco e di consultori eletti tra i residenti, così come saranno mantenute alcune peculiarità storiche.

Ai piccoli centri arriveranno anche, equamente divise, le risorse finanziarie messe a disposizione dal Governo e dalla Regione per lo sviluppo dei servizi e più in generale per la crescita dei territori. Nella Granda, grazie all’unione dei sei Comuni, si calcolano nei prossimi dieci anni circa 37 milioni di euro.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui