Cortemilia: 18mesi e 4mila euro di risarcimento per stalking

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Era già stato condannato a 3 anni per maltrattamenti in famiglia, l’altro giorno il Tribunale di Asti è tornato a pronunciarsi nei suoi confronti infliggendogli ulteriori 18 mesi. Questa volta per comportamenti persecutori nei confronti dell’ex compagna. L’imputato è un 47enne artigiano per cui il giudice già nel 2019 aveva emesso con urgenza un’ordinanza di allontanamento dall’abitazione condivisa a Cortemilia: la compagna lo aveva denunciato per violenza. Seguirà la separazione e la prima condanna, a lei viene affidata la bambina figlia della coppia. Passa qualche settimana e lui, nonostante il divieto di avvicinamento comprendesse anche le comunicazioni telefoniche, torna all’attacco virtuale: accusa la donna di non saper badare alla minore con un continuo di messaggi sms e WhatsApp. Lei denuncia ancora e per l’uomo scattano gli arresti. Poi il rinvio a giudizio e infine da parte del giudice Elio Sparacino, l’accoglimento della richiesta del pubblico ministero Davide Greco. Oltre all’anno e mezzo da scontare, l’artigiano dovrà risarcire la vittima del suo stalking con 4mila euro.

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