ALBA – È scattato il conto alla rovescia verso il Palio degli Asini, che si correrà domenica 1° ottobre. Il prologo andrà in scena sabato 23 settembre ore 11, quando in Sala Beppe Fenoglio andrà in scena il Capitolo della Giostra, nel corso della quale sarà presentato il drappo che sarà consegnato al borgo vincitore e sarà conferito il diploma di “Amico della Giostra 2023” all’editore Carlo Borsalino.
L’artista che quest’anno è stato chiamato a decorare il Palio è Eugenio Tibaldi, che spiega la sua scelta, pur senza svelare particolari sul disegno: «Alba è il territorio che mi ha cresciuto ed educato, alla provincia devo la mia concezione concreta del tempo ed è stata per me fondamentale nella costruzione del mio apparato relazionale. Ho sempre amato il palio degli asini in quanto offre, fin dalla sua nascita, uno specchio distorto e giocoso delle dinamiche cittadine ed una burla verso ben più blasonate competizioni; una piccola valvola di sfogo sociale che permette uno spiraglio irriverente, ironico ed auto-ironico. Questo atteggiamento spesso viene ritenuto infantile da relegare a pochi ludici momenti, personalmente, nella mia breve esperienza, rappresenta una delle più valide possibilità per affrontare il reale». Il sabato non finirà qui, perché alle 20.30 in piazza Duomo andrà in scena l’Investitura del Podestà. In questa suggestiva rievocazione, il podestà presta giuramento e riceve dal Capitano del Popolo i simboli del potere, tra cui le chiavi della città. I Borghi, dopo l’atto di sottomissione, chiedono licenza di effettuare il Palio degli Asini ed il Podestà, nell’accordare, il suo assenso, ordina di dare inizio ai festeggiamenti.