Confartigianato Cuneo aderisce a “M’illumino di Meno” 2022

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Confartigianato Imprese Cuneo, l’organizzazione più rappresentativa dell’artigianato e della PMI in provincia di Cuneo, seconda in Italia per numero di Associati (oltre 9.500 aderenti), anche quest’anno partecipa all’iniziativa “M’illumino di Meno” – la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, ideata nel 2005 dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 – in coerenza con i valori di rispetto dell’ambiente, sostenibilità, innovazione e sguardo al futuro che da sempre caratterizza l’operato dell’Associazione.

L’edizione 2022 guarda alla maturità: è matura ormai la consapevolezza scientifica che il pianeta vive una drammatica urgenza ambientale; è matura la giovane generazione che più di tutte è riuscita a richiamare l’attenzione dei potenti sulla crisi climatica. In questo panorama assumono un ruolo propositivo la bicicletta e le piante, due elementi che ben rappresentano le imprese del comparto artigiano e la loro aderenza ai valori di un ambiente sostenibile. L’invito di quest’anno, oltre agli spegnimenti simbolici quanto mai necessari nei mesi dell’aumento dei prezzi dell’energia, è a pedalare, a dare maggior spazio al verde e, in generale, a migliorare la qualità della nostra vita.

Confartigianato Cuneo, anche per questa edizione, durante tutta la giornata di venerdì 11 marzo, terrà spente le luci della facciata della sua sede provinciale, solitamente colorate di verde-bianco-rosso con riferimento al Tricolore nazionale.

«Siamo convinti – dichiara Luca Crosetto, presidente territoriale di Confartigianato Cuneo – che l’attività d’impresa possa realmente contribuire a costruire un modello di sviluppo economico sostenibile. La responsabilità sociale caratterizza da tempo le nostre attività. Per questo siamo impegnati a promuovere e sostenere nuovi modi di produrre e lavorare con iniziative che vedono gli artigiani e le piccole imprese protagonisti nella tutela dell’ambiente, nel risparmio ed efficienza energetici, nell’economia circolare, nella riqualificazione urbana».

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