Spettabile redazione,
capillare: il commercio, che per sua caratteristica si esprime tra domanda e offerta, deve essere capillare per favorire una buona circolazione delle risorse economiche. Il termine «vicinato» rischia di indurre in errore. La definizione «di vicinato» (utilizzata nell’articolo del “Corriere” n. 9 a pagina 13) può fuorviare: vicino a chi? Non si può essere vicini a tutti e una società stabile non è auspicabile. Vicino e persone fragile e anziani, questo è bene. Una buona capillarità, però, è utile a tutti. Giusto è invitare, per quanto possibile, a fare la spesa nelle piccole realtà commerciali.
Paolo Genta,
Bra