Code allo sportello dell’Asl: ampliare i servizi sarà arduo

SOMMARIVA DEL BOSCO – L’istanza «è comprensibile e idealmente sarebbe bello poter disporre di un pronto soccorso in ogni paese, ma non è sostenibile neppure avere un punto prelievi». Così il dott. Massimo Veglio, direttore generale dell’Asl Cn2, risponde alla richiesta inviata per lettera nei giorni scorsi al suo ufficio dal Comune di Sommariva del Bosco. Si tratta dello sportello distrettuale di largo Vanni. Ve­glio non esclude di potenziarne il servizio, ma fa capire che la coperta è corta.

Quel che c’è sul territorio corrisponde «a una valutazione oggettiva delle necessità in rapporto alle risorse disponibili» sul piano economico. Nella missiva inviata all’ospedale di Verduno, sede della nostra Azienda sanitaria, l’assessore competente Laura Petito e il sindaco Marco Pedussia avevano fatto notare come il solo lunedì mattina di apertura del presidio sommarivese, 4 ore dalle 8 alle 12, si stia soprattutto in questo ultimo periodo rivelando insufficiente alle attese della popolazione. L’utenza è costretta a lunghe code che potrebbero essere smaltite – auspicavano gli amministratori – con una «giornata settimanale aggiuntiva». Si farà? Vedremo.