La costruzione e l’esercizio degli sbarramenti idrici artificiali è regolata in Piemonte dalla LR n. 25 del 06/10/2003 e dal regolamento DPGR n. 2/R del 09/03/2022, che aggiorna il precedente del 2004. Per sbarramento idrico artificiale si intende qualsiasi opera atta a trattenere volumi d’acqua o a regolare il livello dei corsi d’acqua per qualsiasi finalità: irrigua, idroelettrica, ricreativa, ecc. In Piemonte sono attualmente censiti più di 800 sbarramenti.
Il nuovo regolamento del 2022 ha introdotto importanti novità, volte alla semplificazione degli adempimenti da parte dei proprietari delle opere e all’ottimizzazione delle funzioni di controllo da parte degli uffici regionali. Le procedure da seguire sono però differenti in base alla classe di rischio alla quale il singolo sbarramento è stato assegnato. Tale assegnazione è stata fatta con DD n. 3716 del 01/12/2022.
Nell’allegato 2 (qui sotto allegato) della suddetta determinazione vengono attribuite le classi di rischio del proprio sbarramento.
Per poter verificare la localizzazione degli sbarramenti sul proprio territorio, è possibile accedere al servizio web “Catasto sbarramenti” all’indirizzo https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/catasto-sbarramenti, effettuare l’accesso (libero o riservato, se si è in possesso delle credenziali) e impostare il nome del comune come criterio di ricerca.
La Legge Regionale n. 25 del 06/10/2003, il regolamento DPGR n. 2/R del 09/03/2022 e la DD n. 3716 del 01/12/2022 sono comunque disponibili all’indirizzo: