Circonvallazione di Cherasco slitta ancora il paese resta preda dei camion

CHERASCO – Non sarà pronta a marzo e neppure ad aprile, accumula rinvii la circonvallazione di Che­rasco. La bretella, di cui chi scrive aveva riferito già a ottobre lo “slittamento” della fine originariamente promessa per Natale, ora è prevista in apertura «a maggio-giugno». Que­sta l’indicazione che la Pro­vincia committente ha dato la settimana scorsa.

I motivi sono sempre gli stessi: ritardi dei materiali e attesa di meteo più favorevole alle finizioni. Con la variante slittano anche gli interventi di mitigazione del traffico sul tratto interno al­l’abitato della Sp 661. Il «rifacimento di parte di via Cavour e quasi tutta via Vittorio Emanuele II», annunciato dal vicesindaco Claudio Bogetti per que­st’anno in Consiglio comunale, porterebbe a ridimensionare il carico di auto e azzerare i camion di passaggio in centro storico. Il progetto vale 2,3 milioni di euro chiesti al Ministero. La tangenziale era stata appaltata nel 2021 per 5.992.140,22 euro e come i tempi di consegna la cifra è destinata a crescere, per la compensazione all’inflazione già concessa da Cuneo.