Iniziativa di pregio quella che è stata assunta dalla Giunta comunale di Santa Vittoria d’Alba: la quale ha dato di fatto il “via libera” al restauro della storica cappella di San Rocco.
EXCURSUS STORICO
Si tratta di un sito sacro posto a breve distanza dal celebre oratorio di San Francesco, ricostruito nel 1792 sullo stesso sito che ospitava la vecchia parrocchiale del paese intitolata a Santa Maria. La cappella di modeste dimensioni assunse le funzioni di fulcro della religiosità locale sino all’epoca in cui venne consacrata l’attuale e ben più grande chiesa della Beata Vergine Assunta.
Le fonti archivistiche confermano l’esistenza a fianco dell’edificio di San Rocco dei resti del vecchio cimitero di Santa Vittoria, rimasto in funzione sino al 1835: ossia, cedendo alle conseguenze indirette del già “vecchio” editto napoleonico che originariamente proibiva le prassi di sepoltura a fianco delle chiese nei centri abitati.
Alcuni anni or sono era stata eseguita una ripassatura del tetto di San Rocco: in modo da tutelare e offrire un senso di conservazione a questo edificio a pianta rettangolare, voltato a lunette, sobriamente decorato con fregi, dotato di un altare in mattoni affisso al muro, che veda tempo purtroppo versa in precarie condizioni.
IDEE CHIARE
Ora si farà sul serio: con un budget stimato al momento in circa 38mila euro, da coprirsi con fondi propri del Comune e con eventuali contributi esterni, soprattutto strizzando l’occhio volentieri alle Fondazioni bancarie.
Il primo passo, dettato dal sindaco Giacomo Badellino: a richiesta di preventivi alle ditte specializzate, confidando in buone notizie per il futuro.
P. D.