CHERASCO – E’ iniziata lo scorso fine settimana a Cherasco la marcia d’avvicinamento alla Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre prossimo. Il Lions Club in collaborazione col Comune ha proposto due giorni di sensibilizzazione su una piaga sempre all’ordine del giorno in cronaca. Venerdì davanti al municipio è stata posizionata la Panchina rossa parlante, dono Lions alla città, e nel salone consiliare presentato “Il diario di Lela”, romanzo di Michael Weinberg, pseudonimo di uno scrittore torinese che oggi vive a Dubai.
E’ la storia di un giornalista impegnato a far luce su un caso di abusi sessuali dal tragico epilogo. Sabato la panchina rossa parlante è stata presentata con la sua dotazione di codice Qr. Inquadrandolo dal telefono cellulare, connessi a Internet si potranno ascoltare letture di brani da “Il diario di Lela”. Si tratta di un’iniziativa già realizzata nella vicina Bra, alla scuola professionale “Velso Mucci”, nell’ambito di un progetto nazionale che prevede installazioni analoghe in tutta Italia. A dicembre la panchina cheraschese troverà collocazione definitiva al Belvedere.
E la minoranza? Le assessore Elisa Bottero e Agnese Dogliani con la consigliera Lidia Fissore dichiarano: «La panchina rossa parlante è un simbolo importante. Ci motiverà ulteriormente nella lotta che tutte noi ci impegniamo a condurre per eliminare non solo ogni forma di violenza di genere, ma anche di disparità di trattamento e discriminazione». Questo in un comunicato del Comune che, nonostante le buone intenzioni non cita l’unica esponente donna della minoranza consiliare, Elisa Cerone.