Il Consiglio comunale di Cherasco ha votato settimana scorsa quasi all’unanimità (astenuta soltanto Elisa Cerone del gruppo di minoranza), l’adeguamento alla riforma varata dal Governo Draghi delle aliquote dell’addizionale locale sull’Irpef. Il quadro precedente era il seguente: pagavano lo 0,4% i contribuenti che dichiarano annualmente fino a 15 euro; lo 0,5% da 15mila e un centesimo fino a 28mila; lo 0,55% i redditi da 28mila e un centesimo fino a 55mila; lo 0,58% i redditi da 55mila e un centesimo fino a 75mila; lo 0,6% chi segnala di guadagnare oltre i 75mila euro. La nuova scansione decisa è questa: si paga lo 0,4% per dichiarazioni fino a 15mila euro; lo 0,5% da 15mila e un centesimo fino a 28mila euro; lo 0,58% da 28mila e un centesimo fino a 50mila euro e lo 0,6% sui redditi oltre i 50mila euro. L’assessore alle Finanze, Elisa Bottero, ha dichiarato che il nuovo assetto «impatterà positivamente» sul bilancio, per cui è atteso quantomeno un incasso analogo a quello relativo al 2021.
