Cerimonia per i riconoscimenti della Regione Piemonte all’Associazione Nazionale Carabinieri, Nucleo provinciale di Volontariato e Protezione civile della provincia di Cuneo

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Il Centro Incontri della Provincia di Cuneo ha ospitato sabato 4 marzo la cerimonia di consegna dei riconoscimenti con medaglia e nastrino della Regione Piemonte all’Associazione Nazionale Carabinieri, Nucleo provinciale di Volontariato e Protezione civile della provincia di Cuneo per “l’impegno prestato nello svolgimento delle attività di contrasto alla pandemia da Covid Sars 2 iniziata nel 2020 e tuttora in atto”.

 

Oltre un centinaio i volontari presenti, insieme all’Ispettore regionale dell’Associazione nazionale Carabinieri generale Marcello Bergamini, all’assessore regionale alla Protezione Civile Marco Gabusi, al vice Prefetto Maria Antonietta Bambagiotti e ai vertici del Comando Carabinieri con il colonnello Giuseppe Carubia, comandate provinciale di Cuneo.

A fare gli onori di casa è stato il presidente della Provincia Luca Robaldo che ha espresso vicinanza all’Arma anche per ragioni familiari: “Ho un fratello carabiniere in servizio e mio papà fece il servizio militare come carabiniere, quindi mi sento molto vicino alla vostra divisa. Oggi poi voglio esprimere un grazie di cuore per quello che avete fatto. Nei primi giorni dell’epidemia, circa tre anni fa come adesso, ci siamo sentiti subito in buone mani, grazie anche a persone come l’assessore Gabusi che non è solo un amministratore capace, ma anche un cittadino di buon senso. Grazie per quello che ancora farete, siete un orgoglio per tutti noi”.

Sono quindi intervenuti il comandante provinciale Carubia che ha affermato di credere molto nel volontariato e alla possibilità che anche in Italia, come già accade in altri Paesi, possano essere impiegati in alcune azioni di polizia, accanto ai professionisti, anche cittadini volontari preparati a questo scopo. Elogi anche dal vice Prefetto Bambagiotti che ha sottolineato l’importanza del sorriso dei tanti volontari impegnati negli interventi. Il generale Bergamini ha ricordato l’efficienza del Nucleo provinciale di volontariato e Protezione civile dell’Associazione nazionale Carabinieri che in Piemonte dimostra di funzionare molto bene. In chiusura, l’assessore regionale Gabusi – nel ricordare l’inizio della pandemia di inizio marzo 2020 con la chiusura totale – ha voluto ribadire l’importanza di quanto si fece, anche sbagliando, in quei giorni che videro impegnati in prima linea e per tre anni tanti operatori sanitari e un esercito di volontari, competenti e preparati. Al termine la consegna delle benemerenze a tutti i gruppi locali di Cuneo, Mondovì, Fossano, Saluzzo, Caraglio, Sommariva Perno e Dronero.

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