Canale: Via ai cantieri in piazza San Bernardino

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Con i lavori di riammodernamento di piazza San Bernardino ormai vicini ai nastri di partenza, e con le buone prospettive legate al rifacimento dell’angolare piazza Trento&Trieste (grazie a un contributo statale di 730mila euro), Canale sta affrontando la prima fase di un intervento preliminare a questi cantieri. Stiamo parlando della ricostruzione e l’adeguamento delle reti di sottoservizi: ossia, ciò che esiste nel sottosuolo, a partire dagli impianti legati alla rete acquedottistica e fognaria comunale. Mezzi e uomini della Tecnoedil Spa sono già all’opera, di fronte alla chiesa juvarriana e nelle immediate vicinanze: per dare concretezza ad una linea operativa già avviata a suo tempo e che registra la sinergia tra il Comune e l’Autorità d’Ambito n. 4 Cuneese. Tale collaborazione ha portato frutti, nel recente passato: in una serie di accordi che accollavano costi e lavori del genere all’ente gestore del ciclo idrico, lasciando all’amministrazione la sola partecipazione alla spesa concernente la pavimentazione finale oltre che della parte più “burocratica” della questione. «Con tale sinergia – è stato spiegato dall’ufficio tecnico municipale – è stato ricostruito e riordinato gran parte del sistema idrico e fognario comunale e, conseguentemente, anche delle corrispondenti infrastrutture stradali del centro storico cittadino, con un risultato finale eccellente sia dal punto di vista funzionale che sotto l’a­spetto estetico». Ora, si sta procedendo allo stesso modo proprio con piazza San Bernardino e (in prospettiva) con la piazza adiacente: per una serie di opere proposte dalla medesima Tecnoedil, che si farà carico dei 250mila euro di spesa previsti. Al Comune spetteranno i 127mila euro che rappresentano il “conto” sulla pavimentazione: coperti finanziariamente nell’ambito del progetto predisposto dal Gruppo di Architetti Canalesi formato da Laura Collin, Lucia Cerrato, Annalisa Ugonia e Paolo Sibona, ammontante a 430mila euro attinti da uno specifico mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti di Roma.

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