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Bra: Via Cuneo, salata riasfaltatura, l’intero contributo statale a soli 325 metri rovinati dai Tir

62mila euro per rifare un’unica corsia battuta dagli autotreni verso il confine con Roreto

BRA – Circa 325 metri lineari di strada su una sola corsia assorbiranno l’intero contributo statale concesso quest’anno al Comune di Bra per la manutenzione straordinaria di strade, marciapiedi, arredo urbano. Si tratta di 62.500 euro che la Giunta del sindaco Gianni Fogliato ha destinato a via Cuneo. In particolare al rettilineo compreso tra i civici 160 e 186. Uno dei più battuti della provincia, parte della Ss 231 nell’itinerario in cui la nostra città si spartisce con la confinante Cherasco il traffico pesante orfano dell’incompiuta autostrada Asti-Cuneo.

 

Proprio all’indirivieni di migliaia di autoarticolati al giorno il Comune attribuisce la necessità di ravvicinati interventi di rifacimento della carreggiata. Dove «la sicurezza della viabilità – scrivono gli amministratori nella loro delibera – risulta oggi fortemente compromessa». Il bitume rovinato sarà rimosso e sostituito per una lunghezza di 260 metri da un “tappeto” dello spessore di 10 e negli altri 65 metri di 4 centimetri. Per fortuna, il resto dei circa 80,8 chilometri di rete viaria sotto la responsabilità del Comune di Bra non è sottoposta a stress come quelli di via Cuneo. Altrimenti i 200mila euro stanziati dall’Amministrazione nell’ambito del suo piano anti-buche 2023, non basterebbero neppure per quei pochi interventi messi in programma. Tante altre strade malconce ma giudicate meno in emergenza ripristino, resteranno in lista d’attesa.

Redazione Corriere

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