Bra: tutte le scuole Superiori coinvolte in due giorni di politiche giovanili

BRA – “I care. La giornata delle politiche giovanili” a Bra nasce dal lavoro e dal confronto con i ragazzi che hanno partecipato in questi anni al progetto di peer education attivato alle Superiori, nello specifico il Liceo “Giolitti-Gandino”, l’Istituto di istruzione Secondaria“Ernesto Guala” e l’Istituto professionale statale “Velso Mucci”. Il titolo “I care” richiama il pensiero di don Lorenzo Milani e la sua idea di educazione: un “mi interessa, mi sta a cuore” che implica lo schierarsi, mettersi in gioco, prendere parte.

La 5ª edizione di questa iniziativa organizzata con gli operatori dell’ufficio Politiche Giovanili del Comune e la cooperativa sociale Lunetica, si terrà il prossimo fine settimana, venerdì 5 e sabato 6 maggio all’auditorium Bper (ex Crb, via Adolfo Sarti). La mattina di venerdì 5 allievi delle classi 3ª, 4ª e 5ª insieme ai rispettivi rappresentanti d’Istituto discuteranno sul tema “Il privilegio di farcela” con il blogger Alessandro Sahebi; di “Salute mentale: un fatto politico” con lo psicologo Paolo Fabajoli; di “Giovani nel mondo: storie di migrazioni” con la giornalista specializzata sui temi della marginalità e dell’esclusione Ele­onora Camilli. Sabato 6 dopo “Giovani e ambiente: dalla teoria agli atti pratici nella nostra città” è previsto l’intervento di Pegha Moshir Pour, italiana attivista dei diritti umani e digitali im­pegnata per il suo Paese d’origine, l’Iran. Premiata con due riconoscimenti: lo Standout Woman Award conferitole a Montecitorio, e l’inserimento nella lista dei 100 innovatori e innovatrici che hanno fatto la differenza nel 2022 di StartupItalia, Moshir Pour appoggia le proteste del­le donne e degli uomini iraniani che ogni giorno vedono negati i propri diritti. La due giorni si concluderà con uno spettacolo teatrale: “La sedia” a cura dei ragazzi di Itaca (Voci Erranti).