Si è rinnovata anche quest’anno a Bra la celebrazione della Giornata della memoria e dell’impegno a ricordo delle vittime innocenti delle mafie. L’iniziativa, promossa dall’associazione Libera a partire dal 1996 e ufficializzata dal Parlamento italiano nel 2017, era nata dal grido di dolore di una mamma che perse il figlio nella strage di Capaci e non sentiva pronunciare da nessuno il suo nome. Ecco perché da allora ogni 21 marzo si fa una sorta di appello di tutti i caduti per mano della criminalità organizzata, per farli vivere ancora.
Promossa da Comune, Libera e Scuola di Pace, partecipi un bel gruppo di studenti la manifestazione si è tenuta questa mattina, in anticipo sulla data canonica, davanti al Municipio.