Bra: oltre 400 coperti alla polenta alpina

0
26
Un’immagine delle tavolate allestite in piazza Giolitti

BRA – Il meteo incerto fino all’ultimo minuto, dopo un sabato piovoso, non ha fermato la manifestazione delle “penne nere” braidesi. Anzi probabilmente i primi abbassamenti di temperature autunnali hanno spinto molti a riscaldarsi con un ricco piatto di polenta, salsiccia e formaggio, cucinati dai volontari e dalle cuoche alpine dell’Ana.

Sono iniziati così i festeggiamenti per il primo secolo di vita del sodalizio braidese dell’Associazione Nazionale Alpini, che a livello nazionale è forte di oltre 330mila associati.

L’evento di ieri si sarebbe dovuto svolgere nella cornice del parco della Zizzola. Il cambio di location è stato dettato dalle condizioni del tempo, per garantire un pasto coperto a tutti gli oltre 400 avventori. Così tanti, infatti, sono stati infatti coloro che hanno scelto di pranzare dalle 12.30 in compagnia sotto l’ala mercatale di piazza Giolitti. Qui gli alpini avevano allestito 6 paioli fumanti che dalle prime ore della mattina hanno permesso di cucinare la polenta con la ricetta scandita dalla lenta cottura. Oltre ai numerosi chilogrammi di farina per la polenta sono stati impiegati ben 65 kg salsiccia, rigorosamente di Bra, 45 spezzatino e 16 kg gorgonzola per deliziare i commensali.

«Numeri impressionanti, che confermano come l’appuntamento abbia riscosso un grande successo» – scrivono dall’Ana. Molti avventori hanno chiesto quando sarà il prossimo evento culinario alpino.

«Siamo dispiaciuti per non aver potuto svolgere la manifestazione presso la Zizzola, ma siamo contenti della grande affluenza. Sicuramente ci sarà occasione per replicare nella location prevista in origine» – ha commentato Tino Genta, capogruppo di Bra.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui