LettereRUBRICHE

BRA – Nuova scuola Media: propongo un paio di soluzioni per il problema traffico

Ho assistito on line al dibattito del Consiglio comunale del giorno 20/12 scorso basato principalmente sul progetto urbanistico per la nuova scuola Media di Bra. Il problema principale era l’ubicazione di questa costruzione: si può erigere in centro vicino alla stazione, si può fare in piazza Esedra, o anche nello spazio della ex fornace dietro alla Coop.

Intanto mi sono chiesto: ma non c’è anche il Liceo di via Serra? non c’è anche il Mucci? Sono esistenti più o meno nella stessa zona della vecchia Bra, è vero che al liceo i genitori non possono portare i pargoli davanti alla scuola in quanto la strada è bloccata ma li scaricano in piazza Caduti della libertà e poi avanti a creare una bella coda di auto nelle vie Moffa di Lisio e Vittorio Emanuele. E in quei momenti è meglio calzare la mascherina per non fare il pieno di Pm 10 e simili. Il Mucci pure richiede il transito nelle strette vie della parte alta della città per poi proseguire in via Craveri o scendere in Barbacana, Moffa o Garibaldi e quindi altre mascherine.

Pertanto, ovunque si decida di edificare conviene considerare anche un futuro trasferimento del Liceo e del Mucci e che ogni scuola possegga la palestra nel seminterrato.

Dopo questa triste panoramica e leggendo ora la nuova puntata sui giornali locali torniamo all’ubicazione indicata per la nuova scuola Media.

Volendo scegliere lo scalo della ferrovia (tanto “sauta o bala”, come si dice in piemontese, di lì non si scappa se non cambia il colore della Giunta alle prossime elezioni), si è discusso e si discute molto sull’incremento del traffico di via Trento e Trieste (aumentiamola di una corsia, eliminiamo l’ex edicola e magari anche il chiosco) per poter fermare i pullman. Ma gli studenti che arrivano a piedi dal centro Bra hanno pur sempre solo i passaggi pedonali per poter giungere alla scuola. Le soluzioni che mi sento di proporre sono due.

1) Una sopraelevata metallica a forma di X, con spalliere poco evidenti, di fronte alla stazione che servirebbe bene sia chi arriva da via Audisio e da Cavour (e anche chi intende andare in centro arrivando dalla stazione o dal passaggio a livello).

2) Interrare via Trento e Trieste coprendola da via Gorizia fino all’inizio della piazza del Movicentro. Si avrebbero due comode rampe di imbocco/uscita. Si creerebbe un’ampia zona pedonale (o parcheggio solo per tutto il personale della scuola) molto utile agli scolari per spostarsi. Interrare un tratto di strada è sempre meno oneroso che interrare linee ferroviarie (Racconigi elimina 2 passaggi a livello e prevede dei sottopassi).Se si elimina il chiosco, i bus all’uscita dal sottopasso possono ancora utilizzare comodamente l’attuale zona di sosta.

A proposito di sottopassi (anche se vado fuori tema), è una soluzione che potrebbe anche interessare il grosso problema del passaggio a livello della nostra stazione ferroviaria.Soluzione senz’altro più economica dell’interramento dei binari (e già suggerita anni fa).

Rico,

Bra

Redazione Corriere

Per informazioni, segnalazioni e invio notizie potete inviare una mail a: web@ilcorriere.net oppure chiamare lo 0173.284077

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button