“Sono stanco, per me basta così. E’ ora di tornare a casa, non ho più la testa per andare avanti”. Sono le parole, scritte in spagnolo, che si leggono nel profilo Instagram, un social network, di Ivan Luca Vavassori, l’ex calciatore 29enne, già portiere anche dell’Ac Bra che a marzo era andato a combattere in Ucraina nelle brigate internazionali a fianco dell’esercito di Kiev. Nelle scorse settimane si era temuto per la sua vita dopo che, insieme ad alcuni compagni, era stato coinvolto in uno scontro armato con i russi presso Mariupol. Sopravvissuto, è stato ricoverato in ospedale con febbre alta e alcune ferite. Ora, secondo quanto ha diffuso l’agenzia Ansa il giovane, di origini russe, adottato da bambino da una famiglia piemontese, starebbe effettivamente lasciando l’Ucraina.
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