Bra, ampliamento del Nido: inflazione sui conti: ora servono 1,5 milioni

BRA – L’inflazione si è “mangiata” anche un pezzo del Nido a Bra. Il conto dell’annunciato ampliamento della struttura comunale dedicata alla primissima infanzia, cresce. Ne ha preso atto l’Amministrazione del sindaco Gianni Fogliato validando il progetto esecutivo dell’intervento con gli importi aggiornati ai rincari nel settore edile. L’investimento passa da 1 milione e 164mila a 1 milione e 450mila euro. Di questa cifra il Municipio dovrebbe mettere di suo 262mila euro.

Lo Stato ha accordato un addendum al contributo già assegnato l’anno scorso nell’ambito del Pnrr. La partecipazione ministeriale arriverà così al complessivo di 1 milione e 188mila euro. Il 10% in più di quanto solo pochi mesi fa era stato stimato dallo Studio “Area3 Associati” incaricato dei disegni (per quasi 67mila euro). Il “Garbarino” aggiungendo locali verso la piazza Croce Rossa dovrebbe portare la sua capienza ad almeno 100 posti, 30 più degli attuali. Questo consentirà di razionalizzare il servizio civico alle famiglie dismettendo una delle sue sedi in affitto, quella del Micronido di via Sartori. Ma forse non di mantenere invariate le rette, a meno di altri sostegni auspicati dal sindaco sempre dalle Istituzioni superiori.