Barriere architettoniche, aiuti per eliminarle: Detrazione Irpef del 75% per rendere la propria casa a misura di disabile

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Il Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati, oltre ad avere il compito di rappresentare ed ausiliare i propri iscritti sull’ambito territoriale di competenza, ha la funzione, attraverso il Consiglio Nazionale, di interagire con le Istituzioni al fine di promuovere le giuste norme per lo sviluppo sostenibile dell’edificato. In questa direzione le segnalazioni e sollecitazioni effettuate dalle Categorie Professionali Geometri, Periti, Architetti ed Ingegneri, e più in generale delle rappresentanze dell’Edilizia, hanno portato alle misure legate alla detrazione Irpef del 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche che andranno a completare il già ampio ventaglio di incentivi per il recupero e riqualificazione del patrimonio immobiliare. La recente detrazione Irpef del 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche, inserita come previsto dall’ultimo emendamento sul Superbonus 110% approvato lo scorso 22 dicembre, darà la possibilità ai cittadini di apportare importanti miglioramenti al costruito, rendendo gli edifici più facilmente accessibili da parte delle persone con ridotta capacità motoria. Così come sta avvenendo per gli interventi trainanti o trainati del superbonus 110% o per gli antri incentivi del 65% e 50%, anche questa norma permetterà a molti edifici realizzati in epoche non recenti di poter essere ammodernati con questi importanti interventi di qualificazione sociale.

Pertanto ad oggi è possibile realizzare ascensori e, più in generale, interventi di abbattimento delle barriere architettoniche attraverso due strade: La prima: realizzando tali interventi con questa normativa che consente la detrazione Irpef del 75% con cessione del credito di imposta. La seconda: realizzando i medesimi come “attività trainate” nell’ambito degli interventi previsti con il Superbonus 110%. I General Contractor, le Aziende specializzate in sistemi di sollevamento, si stanno organizzando, insieme ai Professionisti e le Imprese Edili, nell’agevolare ulteriormente questo percorso grazie anche all’applicazione dello “sconto in fattura” che permetterà di accedere a questa disposizione normativa anche alle famiglie con minore disponibilità economica o ridotta capacità fiscale (quindi quelle che avrebbero impossibilità di detrarre il credito di imposta). Questa normativa è attualmente applicabile per interventi realizzati dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, ed ha un tetto di spesa di 50mila euro per le villette (case unifamiliari), 40mila euro per unità immobiliare per gli appartamenti posti nei piccoli condomini sino ad 8 alloggi e 30mila euro per unità immobiliare per le abitazioni poste in palazzi con oltre 8 alloggi. La disposizione è figlia della volontà politica di agevolare il corretto utilizzo dell’attuale edificato e delle azioni di sensibilizzazione effettuate anche dai Geometri attraverso le giuste segnalazioni effettuate nelle sedi opportune, nella promozione delle problematiche legate all’abbattimento delle barriere architettoniche presso istituzioni, privati e scuole.

Come esempio possiamo annoverare la collaborazione, ad oggi decennale, dei Geometri con Fiaba Onlus (Fondo per l’Abbattimento delle Barriere Architettoniche), incentrato al coinvolgimento e formazione di una cultura dell’accessibilità per gli studenti delle classi quarte e quinte dell’Istituto Tecnico, Settore Tecnologico, indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio – CAT (ricordiamo che il CAT ha sostituito lo storico Istituto Tecnico per Geometri, mantenendone e ampliandone le peculiarità formative), al fine di sviluppare nei professionisti del futuro le competenze necessarie a soddisfare le odierne esigenze della collettività. Queste necessità sono ora divenute così manifeste da trovare spazio in una decisione parlamentare mirata ad agevolare fortemente l’abbattimento delle barriere architettoniche con attuazione concreta. Questo concorso nazionale che per la prima volta ha invitato i giovani a farsi interpreti della realtà che li circonda. In 10 anni, per ciascuna edizione, sono stati interessati gli oltre 450 istituti tecnici CAT in Italia, centinaia fra docenti, alunni (circa 5.000) e professionisti, fino a rendere partecipi migliaia di soggetti per ben 400 progetti presentati alle Amministrazioni locali. Il CAT” Bianchi Virginio di Cuneo”, ad esempio, ha più volte vinto nelle diverse categorie il concorso nazionale, andando a progettare l’Eliminazione delle barriere architettoniche in varie parti della Città di Cuneo. Ricordiamo infine i bonus per l’anno 2022 che coprono ampie tipologie di attività: Superbonus (110%); Bonus facciate per fabbricati in centri abitati (60%); Eliminazione barriere architettoniche (75%); Interventi di riqualificazione energetica Ecobonus (65-85%); Recupero patrimonio edilizio (50%); Bonus mobili ed elettrodomestici (50%); Bonus verde per giardini e terrazzi (36%); Bonus per sostituzione componenti sanitari per ridurre consumo di acqua (1.000 €).

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