CHERASCO – La sede legale ce l’ha a Bra in viale Madonna dei Fiori n. 28, ma si chiama Amici per Roreto l’Aps (associazione di promozione sociale) che s’è aggiudicata la gestione del bar attiguo al Centro d’incontro anziani e alla bocciofila della più popolosa frazione di Cherasco. Sua l’unica proposta pervenuta al bando del Comune proprietario, che aveva deciso nei mesi scorsi di non rinnovare il rapporto con le giovani incaricate precedenti.
Sul nuovo corso, durata prevista 10 anni e inaugurazione il 10 settembre, il consigliere roretese di minoranza Domenico Panero è ancora una volta critico. Osserva: «L’Amministrazione aveva detto che sarebbe subentrato un servizio riservato ai tesserati. Il bando era chiaro ma ora, sulla locandina che invita tutti all’apertura, leggo di un bar tavola calda». Annunciando un’interrogazione scrive al giornale e chiede: «Perché?». Risponde il sindaco Carlo Davico: «Sarà un circolo soci con la normale possibilità anche per queste attività di fare tavola calda. Ho già incontrato chi ci lavorerà, ha proposto iniziative per tutte le età e mi ha ispirato molta fiducia. Smorzerei i toni, no a polemiche. Si cambia e vogliamo che lo si faccia solo per il bene».