Appalti pilotati nel Roero, gip revoca misura cautelare Giacone 

0
64

TORINO – Nell’ambito dell’indagine per appalti e corruzione nei comuni del Roero, il Gip di Asti Federico Belli ha revocato la misura cautelare del divieto di dimora disposta nei giorni scorsi nei confronti dell’architetto Clarice Giacone, già responsabile del Servizio Tecnico dell’Unione Comuni `Tartufo Arneis´ e di Santo Stefano Roero (Cuneo) «Apprezziamo l’obiettività con la quale il Gip ha valutato la posizione della nostra assistita, che si è sottoposta all’interrogatorio di garanzia rispondendo a tutte le domande e fornendo elementi decisivi per escludere qualunque suo coinvolgimento nei fatti oggetto d’indagine. – commentano i legali dell’indagata, Nicola Menardo dello Studio Grande Stevens e Chiara Luciani – Siamo fiduciosi che anche la Procura possa prendere rapidamente atto della totale estraneità dell’arch. Giacone rispetto alle vicende a cui è stata pubblicamente e suo malgrado accostata nell’ultima settimana»..

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui