Antenna, ancora nessun accordo, Il Comune di Alba alla ricerca di un sito per collocare un ripetitore di 15 metri

ALBA – Tiene ancora banco, animando il dibattito tra favorevoli e contrari anche in Consiglio comunale, la possibilità che in località Bricco Capre possa essere allestito un ripetitore del segnale di telefonia mobile per irradiare un cono d’ombra che penalizza gli utenti di località Pertinace, Carpeneta, San Rocco Seno d’Elvio,il versante collinare che risale verso frazione Como parte della zona di Treiso. Come noto la questione contrappone le persone residenti nella zona non coperta dal segnale, le imprese, le attività commerciali e di servizio e chi teme che un’antenna di 15 metri, inserita in un contesto di alto valore paesaggistico e storico per il legame con le vicende e agli scritti di Beppe Fenoglio, possa compromettere il fascino e l’immagine del sentiero fenogliano che percorre la zona.

Un’interrogazione proposta dal consigliere PD Alberto Gatto nel merito della questione è stata l’occasione per l’assessore ai lavori pubblici Massimo Reggio per fare il punto della situazione nel corso dell’Assemblea cittadina. «Un certo numero di famiglie che vivono nelle borgate tra Altavilla e Madonna Como – ha spiegato l’assessore – ha sottoposto all’Amministrazione un disagio concreto e oggettivamente penalizzante. Questo non significa che siano già state prese delle decisioni o che sia stata individuato un “piano B” per un’altra collocazione dell’antenna. Stiamo lavorando ad uno studio ampio, a 360°, che consenta di ovviare a un disservizio nel modo più rispettoso dell’ambiente e del paesaggio nell’ambito della gestione migliore possibile del rapporto tra costo e beneficio. In questo momento sono in corso prove tecniche di copertura della zona scoperta utilizzando un’a­rea più ampia che ora comprende anche la zona di Treiso».