ALBA – In Piazza Elvio Pertinace abbiamo fatto visita allo stand di “Vale la pena!” il mercatino con i prodotti dei detenuti del carcere e dei terreni confiscati alle mafie. Vino, birra, caffè, olio, biscotti, pasticceria, pane, focacce, marmellate, uova di quaglia, miele, formaggi, verdure, marmellate ma anche borse, sciarpe, vestiti, bijoux, ciotole, mosaici, mobili e strumenti in ferro battuto.
Tutti prodotti dai reclusi delle carceri di Alba, Torino, Saluzzo, Asti, Mamone (Sardegna), Alessandria, Genova, Velletri, Padova, Opera (Milano), Fossano e Cuneo. Accanto, pasta, lenticchie, peperoncini, olio, miele prodotti dalle cooperative di “Libera Terra” sui terreni confiscati alle mafie in Sicilia, Calabria, Puglia e Campania.
Cogliamo l’occasione di ringraziare l’Ente per la possibilità di pubblicizzare e diffondere i prodotti carcerari partita nel lontano 2010 con il vino “Vale la pena” prodotto con le uve della casa di detenzione albese.