Nella serata di mercoledì 28 luglio Italexit è stata parte viva e organizzativa della manifestazione contro il Green Pass sotto il palazzo comunale di Cuneo: centinaia di persone si sono radunate per rivendicare la propria contrarietà alla misura, che imporrà pesanti restrizioni per accedere ad attività aperte al pubblico, mezzi di trasporto ed eventi. Nei giorni scorsi Italexit ha lanciato la campagna #IlPassNonPassa, raccogliendo rapidamente migliaia di adesioni e diventando il punto di riferimento della protesta in tutta Italia.
Alessandro Balocco, responsabile provinciale, spiega così le ragioni del partito di Gianluigi Paragone: “Draghi e Speranza hanno già deciso di chiudere tutto a ottobre ma hanno bisogno di un pretesto per non ammettere il fallimento della loro azione di Governo. Il Green Pass serve esattamente a questo: imporre un apartheid in salsa europeista per aumentare le tensioni sociali e scaricare tutte le colpe sui cittadini e i commercianti che non intendono sottostarvi. Questa sera in piazza c’è la rabbia di una città che, dopo 18 mesi di immobilismo, è stanca dei ricatti e teme per il proprio futuro”.
Grande soddisfazione esprime anche il segretario cittadino di Italexit, Andrea Franceschetti, per le centinaia di firme raccolte durante la serata a supporto della petizione contro il Green Pass lanciata dal senatore Gianluigi Paragone.