Dal 1° gennaio 2016 la sostanza chimica denominata formaldeide è stata classificata dall’Unione Europea nella categoria 1B, con indicazione di pericolo H 350, ovvero potenzialmente cancerogena. La formaldeide si trova a temperatura ambiente in forma gassosa ed è un ingrediente fondamentale utilizzato nel comparto produttivo del laminato plastico, dove viene impiegata in soluzione acquosa e costituisce la base delle resine melamminiche (formaldeide e melammina) e di quelle fenoliche (fenolo e formaldeide). A Bra, sede di un “polo del laminato” con le industrie Abet e Arpa che hanno stabilimenti all’interno e subito a ridosso del centro abitato, già nel 2016, alla luce del cambio di classificazione il Comune aveva chiesto al Dipartimento provinciale di Arpa Piemonte un approfondimento relativo alle concentrazioni della sostanza nell’ambiente cittadino. Dalle risultanze di tale monitoraggio, effettuato dall’Arpa tra il maggio 2016 e il dicembre 2018, “non emergono livelli anormali di formaldeide”.
“Le concentrazioni misurate nei diversi siti di Bra – si legge ancora nell’analisi dell’Agenzia regionale per la Protezione ambientale – sono confrontabili con i valori di riferimento ottenuti in Piemonte negli anni 2014-2017”.