Al premio Cherasco storia, imprenditori e manager si raccontano agli studenti

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CHERASCO – Un tassello importante tra le iniziative che stanno più a cuore a Confindustria Cuneo per “costruire” un dialogo diretto con le generazioni giovani sui temi importanti per il loro futuro. E’ la collaborazione con “Cherasco Storia” che da alcuni anni oltre a portare sul palco gli scrittori, i pensatori e i giornalisti italiani e internazionali, invita gli imprenditori del territorio a dare preziosi consigli sul mondo del lavoro agli studenti delle Superiori e delle Università.

Una platea, quella del Premio Cherasco, che si arricchisce di anno in anno con presenze dall’Europa e dal Mondo. Nella mattina di oggi, venerdì 19 maggio, hanno seguito i lavori del “Govone” di Alba, del “Giolitti Gandino”, del “Guala”, “Mucci” e Istituto Salesiano di Bra, del “Pellico e Peano” di Cuneo, del “Bodoni” di Saluzzo, dell’ ”Arimondi” di Savigliano, l’ ”Alfieri” di Torino, il Vallauri di Fossano, il Cnos Fap, l’ ”Umberto I”, il Maria Adelaide di Palermo, ma anche l’Università di Harvard, della Sorbona, la Scuola Normale di Pisa, l’Università di Pechino, quella di Budapest, la Cattolica di Milano, quella di Ravensburg Weingarten.

Studiare le lingue, essere determinati e “non mollare mai”, audacia e soft skill, creatività, flessibilità, competenze digitali.. ecco alcuni degli ingredienti che secondo i capitani d’impresa di oggi sono indispensabili per avere successo. Approcciarsi al mondo del lavoro fin da quando si studia, non avere paura dei fallimenti, avere il coraggio di reinventarsi e cambiare rotta.

Protagonisti oggi al Premio Internazionale Cherasco Storia, Roberta Ceretto – Presidente, Ceretto Aziende Vitivinicole srl, Giuseppe Pacotto – Amministratore delegato, Tesi spa, Giovanni Claudio Olivero – Presidente, Banca Di Credito Cooperativo Di Cherasco Soc. Coop, Nicola Cosciani Cunico – Executive Vice President, Westport Fuel Systems Italia S.R.L. Matteo Rossi Sebaste – Amministratore delegato, Golosità dal 1885, Elena Lovera – Vice Presidente, Costrade srl. Dalle storie appassionate dei manager di successo e degli imprenditori una visione a 360 gradi e anche un monito alle studentesse da parte di Elena Lovera, vice presidente di Costrade, nonché Presidente di Formedil e della Scuola edile di Cuneo. “Nel 2023, potete fare le stesse cose dei vostri colleghi. Chi lo dice che una donna che lavori in edilizia non possa manovrare un escavatore bene quanto un uomo?”.

Al termine degli interventi il sindaco Carlo Davico e il delegato alla Cultura del Comune Sergio Barbero hanno salutato il pubblico, ricordando quanto sia preziosa la collaborazione con le aziende del territorio per sostenere il Premio e coinvolgere gli  studenti in una giornata speciale: “Anche quest’anno, l’iniziativa realizzata insieme a Confindustria Cuneo è stata un successo. Ci auguriamo che l’appuntamento prosegua nei prossimi anni”.

 

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