Al Castello omaggio alla bellezza dei paesaggi vitati delle nostre colline

0
170

In qualità di sito Unesco, l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour è impegnata nel dare contenuti e tenere viva l’attenzione sul riconoscimento che il 22 giugno 2014 ha eletto i paesaggi viticoli di Langhe-Roero e Monferrato a patrimonio dell’Umanità.

Tra le varie iniziative, spicca l’omaggio: “Langhe-Roero e Monferrato: onde di bellezza e geometrie coltive nei paesaggi e nei paesi del vino”, giunto alla 6ª edizione e in programma domenica 16 giugno alle 10 nel Castello di Grinzane Cavour.

L’omaggio intede valorizzare il lavoro e gli artefici che stanno dietro alla bellezza viticola riconosciuta patrimonio dell’Umanità. Si propone anche di stimolare i viticoltori verso il rispetto e la valorizzazione del territorio in cui lavorano. 

Questa edizione intende rendere omaggio ai paesaggi e alla civiltà del vino della Mosella e del Pfalz. In particolare saranno omaggiati i versanti viticoli di Kastanienbusch nel comune di Birkweiler per il Pfalz e quelli ritenuti più verticali al mondo di Bremmer Calmont per la Mosella. Si svolgerà nella mattinata di domenica 16 giugno nella cornice del castello di Grinzane Cavour, con inizio alle 10, e si concluderà con un aperitivo degustazione dei vini della Mosella e del Pfalz. Saranno presenti le maggiori Autorità di settore del mondo del vino di quella zona (Tina Kiefer-Hechtmann vicepresidente della Pfalzwein).

Poi il doveroso riconoscimento a viticoltori e amministrazioni che insieme curano i più bei versanti collinari viticoli del Barolo (Sarmassa di Barolo), del Barbaresco (Meruzzano di Treiso e Alba), del Roero (Carretta di Piobesi d’Alba), del Moscato d’Asti (Cappelletto di Trezzo Tinella), del Dogliani (Pianezzo di Dogliani), del Nizza (Monte dell’Olio di Vinchio), del Barbera d’Asti (Bricco Lù di Costigliole d’Asti), del Ruchè (Montalbera di Castagnole Monferrato), del Timorasso (Cascina Salicetti di Montegioco) e dell’Alta Langa (Belmonte, Magaloni, Montemarino di Borgomale).

In chiusura verrà reso un doveroso ringraziamento alla Comunità rumena che ormai da decenni lavora sulle nostre colline. L’omaggio andrà a Proca Irinel Florin che, arrivato in Italia il 16 giugno del 1999, dal 1 agosto 1999 lavora per la stessa azienda. «Questa manifestazione – commenta il senatore Tomaso Zanoletti, presidente dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour – ha riscosso grande successo perché premia e incoraggia i viticoltori a curare il paesaggio, riconosce l’apporto importante di lavoratori stranieri e permette di confrontarci con altre realtà vinicole eccellenti nel mondo».

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui