ALBA – Poco meno di un mese fa oltre 300 studenti delle Scuole superiori di Alba sono partiti alla volta di Cracovia per per visitare il ghetto ebraico della città polacca e i campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau. Il viaggio ha fatto parte delle iniziative portate avanti dall’Ufficio della Pace e dall’assessorato alla Cultura della nostra città. Il 5 aprile scorso i ragazzi si sono ritrovati in Sala Ordet per la “restituzione” delle emozioni provate nell’impegnativo viaggi della memoria organizzato dall’associazione torinese Deina. Il sindaco Carlo Bo e l’assessore alla Cultura Carlotta Boffa hanno ringraziato i ragazzi, i loro tutor e gli insegnanti che li hanno preparati all’impatto con una realtà drammatica e molto difficile da comprendere per chi l’approccia dopo oltre 70 anni e vivendo in un contesto troppo diverso da allora. “Ma – come ha ribadito l’ex vicesindaco di Alba Elena Di Liddo – è fondamentale che questo patrimonio di memoria possa andare oltre la testimonianza dei pochissimi testimoni diretti che ancora sono in vita, forse poche decine di persone”.
“A voi ragazzi – hanno sottolineato il sindaco Carlo Bo e l’assessore Carlotta Boffa – diciamo che questa esperienza deve restare con voi come un privilegio, come una responsabilità nei confronti delle persone che non hanno o non avranno modo di vedere con gli occhi ciò che voi avete avuto modo di conoscere e meditare con l’aiuto dei tutor e dei vostri insegnanti. Fate tesoro e memoria di questa esperienza, portatela nel cuore e siate la voce di chi non avrà più modo di spiegare che il passato, se dimenticato, si può ripetere”.