Borgo Enotria in festa nel ricordo di coloro che hanno preso parte allo sviluppo di questa zona della città nel corso degli anni. Su iniziativa dell’associazione culturale Luigi Parruzza e del Gruppo spontaneo Rione Enotria, domenica sera, numerosi cittadini si sono dati appuntamento presso l’area verde “Vera Martini Silvano”. Un momento per ritrovarsi dopo le ferie estive e ricordare, in particolare, Candido Alessandria, scomparso da pochi anni.
In questa occasione infatti è stato ricordato il suo impegno per realizzare, negli anni’60, una scuola in questa zona ed il lavoro portato avanti nella fondazione del Comitato spontaneo, che ha contribuito a rendere il rione più vivibile anche con la realizzazione dell’are verde “Vera Martini Silvano”. Instancabile animatore di feste, attento alle esigenze dei residenti dei rioni Enotria e Santa Rosalia, il suo esempio è rimasto nel cuore di molti albesi della zona.
La festa è proseguita con un’esibizione degli sbandieratori del Borgo e si è conclusa con un rinfresco ed un’allegra pastasciutta in compagnia con gli amici del Rione, che sul finale dell’evento hanno firmato un libro, donato alla signora Carla e al figlio Davide in ricordo di questa giornata.
“E’ stato importante ricordare la figura di Candido – afferma Ivano Martinetti, Consigliere regionale presente all’evento – ancora di più continuare nel solco che ha tracciato insieme agli innumerevoli altri protagonisti che abbiamo insieme ricordato, per migliorare la zona in cui viviamo. Un doveroso ringraziamento agli organizzatori per questo bel momento conviviale. Un grazie sentito e doveroso ai Volontari e agli sbandieratori del Borgo Santa Rosalia, all’associazione Gruppo Alpini di Alba, Renato Vai dell’associazione Beato Padre Girotti e a tutti coloro sono intervenuti”.
