BRA – Sono passati 20 anni da quando un camion si fece esplodere contro la base che ospitava soldati italiani in missione in Iraq.
Fare memoria dei caduti militari e civili delle missioni italiane all’estero non appartiene solo alle istituzioni o alle forze armate ma deve essere patrimonio dell’intera comunità nazionale.
I nostri militari hanno sempre avuto grande apprezzamento oltre che per la loro professionalità anche per la grande umanità e capacità di essere vicini ai bisogni delle popolazioni locali.
Tutto questo sforzo deve essere accompagnato da una forte azione diplomatica all’interno delle organizzazioni internazionali per l’affermazione della giustizia, della libertà e della pace.
Ricordo come esempio l’ambasciatore Luca Attanasio, ucciso in Congo il 22/2/21. Importante la presenza dei giovani che ancora ringrazio.
Grazie a tutti coloro che sono stati presenti in particolare il toccante intervento del tenente colonnello 𝐋𝐨𝐫𝐞𝐧𝐳𝐨 𝐑𝐞𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 comandante della compagnia Carabinieri di Bra.
In sintesi un grazie di cuore a tutte le donne e gli uomini che ogni giorno garantiscono la sicurezza in tanti paesi del mondo. Così il Sindaco Gianni Fogliato nella giornata di oggi dedicata al ricordo dei Caduti di Nassiriya.