A Cortemilia grandi numeri per l’hub vaccinale alla Casa della salute

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CORTEMILIA – La campagna vaccinale anti Covid, che vede protagonista la Casa della salute di corso Divisioni Alpine a Cortemilia, sta procedendo in modo molto soddisfacente. Iniziata alcune settimane fa con la somministrazione di vaccini agli over 80 da parte del personale della Asl Cn2, ha recentemente rinforzato i ranghi con l’apporto di una squadra locale che, a oggi, ha vaccinato oltre 600 persone.

L’équipe sanitaria, coordinata dal dottor Giovanni Brezzi, è formata da otto medici di cui cinque di base e tre volontari; dieci sono gli infermieri e otto gli amministrativi che si alternano negli ambulatori, garantendo un servizio rapido ed efficiente, con l’ausilio di altri volontari qualificati appartenenti all’Avac e alla Protezione civile, che si occupano del triage, cioè dell’accoglienza e dell’indirizzamento delle persone. Un’attività che si svolge costantemente nel rispetto scrupoloso delle norme di prevenzione. L’attività che viene svolta presso il poliambulatorio di corso Divisioni Alpine, coinvolge i cittadini di ben 15 Comuni del circondario che, con questo servizio, evitano di dover spostarsi presso i grandi centri ospedalieri.

Le vaccinazioni si svolgono in tutti i pomeriggi feriali, mentre il sabato e la domenica sia la mattina, sia il pomeriggio. Si ricorda che per potersi vaccinare contro il Covid-19 è necessario prenotarsi sul portale www.ilpiemontetivaccina.it: chi si prenota riceverà un Sms con la data e l’orario dell’appuntamento per la vaccinazione. È bene comunque presentarsi qualche minuto prima e con i documenti di assenso e di anamnesi già compilati, anche se chi ha difficoltà verrà certamente assistito sul posto.

«Il vaccino è attualmente l’arma più potente ed efficace per sconfiggere il virus e tutti sono invitati a prendere molto sul serio questo passaggio, abbandonando dubbi e perplessità spesso generati da informazioni scorrette e tendenziose», fa sapere l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Bodrito. «I risultati delle vaccinazioni si stanno ormai apprezzando e le prospettive della ripresa di una vita “normale” si fanno sempre più concrete. Entro la fine del mese di maggio si prevede che tutti i prenotati alla Casa della salute, compresa la fascia d’età a partire dai 50 anni, avranno ricevuto la prima dose». L’Amministrazione comunale e tutta la collettività sono molto grati all’équipe medico-infermieristica e alla disponibilità dell’Asl Cn2, che fornisce i vaccini, il materiale sanitario e il supporto documentale, oltre naturalmente a tutti i volontari che si prestano per questo fondamentale e insostituibile servizio.

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