0
29

Operazione da record all’ospedale Sant’Anna di Torino. Una donna di 54 anni si è presentata dai medici con senso di peso e algie addominali. Dal 2019 sapeva di avere una cisti ovarica di 7 cm, apparentemente priva di caratteristiche di malignità, ma si era assuefatta al dolore pelvico cronico e non aveva più fatto controlli ravvicinati. Poi la scoperta: nell’addome i medici le hanno trovato una voluminosa massa pelvica delle dimensioni massime di circa 40 cm e 19kg di peso (le dimensioni normali di un ovaio di una donna sono di circa dai 2 ai 4 cm e di un peso tra i 5 e i 10 grammi).

 

L’équipe del dottor Saverio Danese, fa sapere l’ospedale, ha ricoverato la donna con procedura d’urgenza ed ha eseguito le indagini imaging e sierologiche che hanno confermato la pertinenza ovarica della lesione. A quel punto si è deciso di intervenire in urgenza. L’intervento chirurgico di asportazione di una massa tumorale di 19 kg è stata portata a termine con successo dai dottori Saverio Danese e Mario Guido Nicolosi, con il supporto della dottoressa Lucia Urti, dell’équipe anestesiologica della dottoressa Simona Quaglia. La tecnica utilizzata è la laparotomia standard, l’unica capace di consentire l’asportazione completa e sicura di una massa così grande.

L’esame anatomo-patologico effettuato ha confermato la presenza di una neoplasia mucinosa ovarica al primo stadio. La possibilità di sopravvivenza a 5 anni per i tumori ovarici agli stadi iniziali è del 75–95%, mentre la percentuale scende al 40% per tumori diagnosticati in stadio molto avanzato, pertanto i medici affermano con grande soddisfazione che l’integrazione dei metodi diagnostici e l’intervento immediato ha cambiato nettamente la prognosi della paziente restituendole un’ottima qualità della vita. Da qui il consiglio dei medici, rivolto a tutte le donne: fate controlli ginecologici periodici, senza sottostimare il dolore pelvico cronico. La sensibilizzazione della popolazione, infatti, può portare in alcuni casi a non sottovalutare i sintomi e a salvare numerose vite.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui